L’Operazione Delphis è la più grande mobilitazione nautica internazionale di marinai e diportisti, per conoscere e proteggere le balene e i delfini del Mediterraneo, una manifestazione nautica unica al mondo per originalità e valenza scientifica, una grande festa del mare, l’appuntamento da non mancare per tutti i navigatori naturalisti.

L’Operazione Delphis mira a coinvolgere il più alto numero possibile di imbarcazioni per realizzare ogni anno una nuova grande foto panoramica istantanea della superficie del mare, partendo da un grande numero di punti di osservazione simultanei, distribuiti lungo le coste italiane e di altri paesi del Mediterraneo.

L’insieme delle informazioni raccolte permette di ottenere una valutazione dello stato dell’ambiente e della sua evoluzione nel corso degli anni mettendo in evidenza la ricchezza di vita presente e fornire informazioni utili alla comunità scientifica.

A bordo delle loro imbarcazioni, posizionate su coordinate di mare prestabilite e giustamente distribuite per evitare sovrapposizioni di aree, i partecipanti all’Operazione Delphis diventano “ausiliari della scienza”, effettuando simultaneamente le osservazioni della superficie del mare alla ricerca dei Mammiferi marini.

Ad ogni equipaggio è affidata la missione di monitorare, dalle ore 12:00 alle ore 13:30*, una zona di mare scelta dal Comandante della nave o dell’imbarcazione. Durante questo tempo gli equipaggi dovranno osservare, identificare e contare i cetacei, le tartarughe marine, le meduse, altri organismi animali eventualmente presenti e l’inquinamento visibile, seguendo le indicazioni fornite dall’organizzazione e rispettando assolutamente il Codice di Condotta per l’Osservazione dei Cetacei.

Questo metodo di raccolta dati realizzato simultaneamente permette di ottenere (a costo zero per la comunità scientifica) una valutazione del numero minimo di animali presenti e della “salute apparente” del mare nelle aree monitorate. La raccolta di queste “istantanee” consentirà, dopo la standardizzazione dei dati raccolti, di aggiungere una immagine istantanea a quelle già disponibili dal catalogo delle 23 edizioni precedenti, contribuendo a comprendere l’evoluzione delle situazioni negli anni.

Anche quest’anno ai partecipanti sarà richiesto, laddove possibile, a discrezione del Comandante, di rimuovere i rifiuti di plastica che troveranno sulla superficie del mare.

*Il tempo dell’osservazione è basato sulla capacità apneica media del capodoglio e dello zifio, al fine di annullare la possibilità di errore contando più volte lo stesso cetaceo o gruppo di cetacei.